Muschella Alessandra

Nata a Torino il 26 febbraio del 1963. È cresciuta e si è formata, culturalmente e professionalmente, fra Catania e Palermo.
Vive ad Acireale, luogo che le consente di sentirsi definitivamente figlia dell’Etna, ed è psicologa presso i Servizi Sociali di un altro comune delle Aci.
Negli anni in cui è stata giornalista, ha collaborato con riviste specializzate sull’istruzione, fra le quali: La Tecnica della Scuola e Le nuove frontiere della Scuola. Per la prima delle due è stata anche responsabile del marketing e delle relazioni esterne e si è dedicata ad attività redazionali interne, oltre che del sito www.tecnicadellascuola.it. Per oltre un decennio ha scritto recensioni letterarie e articoli di costume per il quotidiano la Repubblica (ed. Palermo) e, con uno pseudonimo, per La Sicilia.
Di costume, con tono semiserio, ha scritto negli anni successivi, dedicandosi ad una rubrica pensata per lei “Radiografie” dal giornale on line orawebtv, ed è apparsa di tanto in tanto anche su riviste minori con articoli di approfondimento.
Nel 2018 ha pubblicato il suo primo racconto per ragazzi con valenza didattica, “Matilde e l’agave”, fiaba bilingue (italiano e inglese); l’anno successivo esce “L’idea di nonna Bea” (Ex Libris – Palermo), racconto corredato da schede didattiche.
“Circe. Una metamorfosi inaspettata” è del 2020 e rappresenta la prima parte di una trilogia che ha come temi principali il rispetto per l’ambiente e il rapporto fra uomo e natura, affiancati da altri, quali la diversità, le relazioni familiari, le aspettative genitoriali, bugie e omissioni come strategie di salvaguardia dell’identità. La presenza di contenuti di grande attualità e le caratteristiche del volume, che si presta a un uso laboratoriale, consentono che lo stesso ottenga il patrocinio del Comune di Acireale. Nello stesso anno, un altro suo racconto, “La scoperta di Tristana”, viene inserito nell’antologia “Scrivendo Natale 2020”. Nel 2022, “Circe. Una metamorfosi inaspettata” ha ricevuto un riconoscimento classificandosi 2° al Premio Letterario Nazionale “Equilibri”, IV edizione e, l’anno successivo, 1° al Premio Internazionale Navarro, XIV edizione. Il volume, in alcune occasioni, è stato presentato anche in LIS e in Braille, strategie che mirano al coinvolgimento di un’utenza che necessita di linguaggi diversi.
A gennaio del 2024 esce “Circe. L’arrivo di Angelico”, secondo volume della trilogia citata. Il volume è patrocinato dai comuni di Acireale, Aci Catena, Aci Castello, dalla Pro Loco di Acitrezza-Acicastello e dalla Fondazione del Carnevale di Acireale.
Nota non trascurabile, l’autrice ama i gatti, talmente tanto da aver ritenuto doveroso inserirne uno in ciascuno dei suoi racconti, oltre ad averne cinque in casa.

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